In occasione di Dfestival torna l'angolo dedicato ai visori in realtà virtuale dove fare esperienza di una selezione di cortometraggi a cura di Lab80Film. Entrambi i film scelti vuole coinvolgere lo spettatore in prima persona accompagnandolo ad un viaggio virtuale ed emotivo dell'ampio spettro del disorientamento.

La prenotazione è comprensiva di entrambi i cortometraggi e da accesso a 30 min al VR corner.

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In un pomeriggio estivo, la famiglia si raduna nella vecchia casa, raccogliendosi intorno alla nonna per dimostrarle il suo amore, anche ora che non è più in grado di muoversi, reagire o sentire bene. Mentre la gente viene e va, la televisione continua a trasmettere e il ventilatore continua a girare nella vecchia, tranquilla casa in cui la nonna vive con la sua domestica.

Regia di Hsu Chih Yen (Taiwan, 2018, 17 min).

PASSENGER

Siete seduti da soli sul sedile posteriore di un taxi parcheggiato nella zona di prelievo di un aeroporto. È buio. L’autista sale e vi chiede dove volete andare. Quando si gira verso di voi, improvvisamente vi rendete conto che il conducente è un uccello, la prima di una serie di scoperte che mettono in discussione la vostra realtà. Il taxi inizia a guidare. All’inizio il viaggio è un’eco animata di un tipico trasferimento in aeroporto, una tenuta buia e spoglia, un’autostrada luminosa, ma quando il paesaggio in stop-motion inizia a cambiare, l’ambiente esterno diventa sempre più surreale. Il viaggio continua. Iniziate a mettere insieme la vostra storia, astratta e onirica, mentre vi inoltrate nel tranquillo shock di un nuovo mondo.

Scritto, diretto e animato da Isobel Knowles & Van Sowerwine (Australia, 2019, 10 min).

Dfestival: VR corner

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