APERICERCA 14/11 Patogeni delle piante indicatori di cambiamento climatico
L'influenza dei cambiamenti climatici sulle piante e il possibile aumento del rischio di epidemie e dell’insorgenza di nuovi patogeni.
Data e ora
Località
Numero Zero
4 Via Benedetto Bonfigli #6 06100 Perugia ItalyInformazioni sull'evento
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I cambiamenti climatici in atto stanno contribuendo alla diffusione di patogeni in areali che in condizioni normali non sarebbero in grado di sopravvivere e di svilupparsi. Anche la globalizzazione dei mercati negli ultimi anni ha facilitato l’ingresso di patogeni in nuove aree geografiche. La presenza di patogeni “emergenti” non ha effetti negativi solo nei sistemi gestiti (agricoltura, orticoltura e silvicoltura) ma anche nei sistemi naturali con conseguente compromissione della biodiversità. L’aumento della temperatura e anidride carbonica, le variazioni di umidità relativa come favoriscono la sopravvivenza, riproduzione e diffusione dei patogeni? Quali sono le strategie che possiamo mettere in atto per far fronte all’impatto del cambiamento climatico sull’agricoltura?
Chiaraluce Moretti
Laureata in Scienze Agrarie presso l’Università degli Studi di Perugia, ha svolto attività di ricerca presso l'Istituto di Patologia vegetale dal 1994 al 1996 e dal 1996 al 2001 presso l’Istituto di Miglioramento Genetico Vegetale della stessa Università. Il 25 Febbraio 2000 consegue il titolo di Dottore di Ricerca presso l’Università degli Studi di Torino, discutendo la Tesi: “Approccio molecolare per la comprensione della macrosporogenesi in Petunia hybrida”.
Dal 2001 ad oggi opera nel Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali dell'Università di Perugia ed è Professore Associato in Patologia vegetale dal 2017. Nel marzo 2017 ha ottenuto l’Abilitazione Nazionale per Professore Ordinario (AGRI-05/B - Patologia vegetale). Nella sua esperienza come docente universitario figurano corsi di Molecular Plant Pathology, Biotecnologie fitopatologiche avanzate, Diagnosi fitopatologia molecolare, Difesa delle coltivazioni, Fitopatie da inquinamento ambientale e biomonitoraggio. Nell'ambito del programma Erasmus ha frequentato il Eidgenössische Technische Hochschule (E.T.H.) di Zurigo, durante il quale ha partecipato a corsi universitari e ha svolto attività di laboratorio nel settore Patologia. Ha frequentato il laboratorio diretto dalla Dott.ssa Cesira Galeotti presso il “Centro Ricerche Sperimentali CHIRON BIOCINE” (Siena), per lo studio della genetica e biologia molecolare del lievito Saccharomyces cerevisiae. Ha effettuato soggiorni di ricerca presso il Centre of Plant Breeding and Reproduction Research Institute (CPRO-DLO Wageningen) nel laboratorio diretto dal Dr. Gerco C. Angenent; presso il laboratorio del Department of Genetics, vrije Universitaeit Amsterdam (Direttore del Dipartimento Prof. J.N.M. Mol; Group leader Dr. R.E. Koes; Involved Researcher Dr. F.M. Quattrocchio); e presso Bacteriology and Plant Bacteriology del International Centre for Genetic Engineering and Biotechnology (ICGEB; Trieste) diretto dal Dr. Vittorio Venturi
E’ risultata vincitore di una Borsa di mobilità nell’ambito del Programma “Erasmus +” Staff Mobility for Training del bando TUCEP presso Área de Genética Facultad de Ciencias, Universidad de Málaga (Spagna).
La sua attività di ricerca, ha riguardato principalmente:
- Impiego di nanoparticelle di argento e di ossido di zinco per il controllo di batteri fitopatogeni.
- Analisi del genoma di Pseudomonas syringae pv. syringae razza 0 e razza 1.
- Interazione tra Pseudomonas savastanoi pv. savastanoi, agente della rogna dell'olivo, e batteri endofiti.
- Indagini su batteri endofiti associati a piante di olivo affette da rogna.
- Analisi dei genomi di Pseudomonas savastanoi pv. savastanoi, Pantoea agglomerans, Erwinia toletana ed Erwinia oleae.
- Impiego di batteri endofiti per il controllo di Pseudomonas savastanoi pv. savastanoi, agente della rogna dell’olivo.
- Indagini sul ruolo dei fenoli dell’olivo nello sviluppo della rogna, per individuare nuove strategie di lotta alla malattia.
- Impiego di dodina e di composti a basso contenuto di rame per il controllo di Venturia oleaginea.
- Trasporto del Ca2+ in Pseudomonas savastanoi pv. savastanoi.
- Screening di genotipi di tabacco Kentucky resistenti a Pseudomonas syringae pv. tabaci.
- Valorizzazione degli scarti di biomasse destinate alla filiera agroalimentare.
- Programma di miglioramento genetico del tabacco BRIGHT per la resistenza al virus PVY.
- Screening di genotipi di pomodoro per la resistenza a Pseudomonas syringae pv. tomato razza 1.
- Indagini eziologiche su malattie batteriche e fungine delle piante.
- Caratterizzazione molecolare di isolati batterici e fungini.
- Resistenza indotta nelle piante: ruolo dell'ossido nitrico e dei suoi derivati nel sistema Arabidopsis thaliana-Pseudomonas syringae.
- Isolamento e caratterizzazione di geni coinvolti nella megasporogenesi e nello sviluppo del fiore di Petunia hybrida.
- Analisi del profilo trascrizionale nell'interazione Pseudomonas syringae pv. syringae-Petunia hybrida.
- Ottenimento di specie floricole mediante tecniche alternative a basso impatto ambientale.
- Stesura di review.
E’ stata revisore (referee) su invito per le seguenti riviste scientifiche internazionali con impact factor (ISI): Frontiers in Plant Science, BMC Microbiology, Journal of Phytopathology, Journal of Plant Diseases and Protection, Plant Pathology, Agronomy (MDPI), Journal of Applied Microbiology, Letters in Applied Microbiology, Microbiology, Journal of Plant Pathology, European Journal of Plant Pathology, Plant Disease, Crop protection, Journal of Environmental Management, International Journal of Systematic and Evolutionary Microbiology, Microbiology Research, Journal of Agricultural Science and Technology , The Journal of Microbiology, Research in Microbiology, Acta Scientiarum Polonorum Hortorum Cultus, Ciencia Rural, Horticulturae, Natural Product Research, Physiological and Molecular Plant Pathology, Phytopathologia Mediterranea, Spanish Journal of Agricultural Research. E’ stata revisore scientifico nell’ambito della VQR 2011-2014, di una proposta di progetto COST (Action 873), e di progetti FIRB e CRP ICGEB Research Grant. E’ stata revisore di una tesi di Dottorato di Ricerca in Scienze delle Produzioni Vegetali e Animali (SPVA) XXIX Ciclo, Università degli Studi della Tuscia.
E’ stata tutore di numerosi studenti dottorato in Arboricoltura e Protezione delle Piante, Scienze Agrarie e Ambientali e Scienze e Biotecnologie Agrarie, Alimentari e Ambientali presso il Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali (DSA3). È stata invitata a far parte di Commissione Nazionale e Internazionali per gli esami finali di Dottorato.
E’ responsabile delle attività didattiche e di ricerca del Laboratorio di diagnostica molecolare fitopatologia ed entomologica del Dipartimento di Scienze agrarie, alimentari e ambientali (DSA3), Università di Perugia.
E’ Presidente del Comitato tecnico scientifico della Biblioteca di Agraria, Ingegneria e Veterinaria.
E’ responsabile della qualità (RQ) del Corso di Laurea Magistrale Agricultural and environmental biotechnology (AEB) del Dipartimento di Scienze agrarie, alimentari e ambientali (DSA3), Università di Perugia.
E’ Membro del Dottorato di ricerca in Scienze e biotecnologie agrarie, alimentari e ambientali presso il Dipartimento di Scienze agrarie, alimentari e ambientali (DSA3).
Ha fatto parte dei comitati organizzativi di congressi nazionali (italiani) e internazionali:
- XIV Congresso della Società italiana di patologia vegetale (SIPaV 2007),
- 14th International Conference on Plant Pathogenic Bacteria (ICPPB 2022),
- 4th International Erwinia workshop (IEW 2022).
Ha fatto parte del Comitato Scientifico del:
- 14th International Conference on Plant Pathogenic Bacteria
- XXVII Congresso della Società Italiana di Patologia Vegetale.
- 15th International Conference on Plant Pathogenic Bacteria (Virginia Tech, USA)
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