Baba Jaga Fest

Baba Jaga Fest

2024 • Storie e disegni dall'Europa Orientale

Di Industrie Fluviali

Località

Industrie Fluviali - Ecosistema Cultura

35 Via del Porto Fluviale 00154 Roma Italy

Politica di rimborso

Rimborsi fino a 7 giorni prima dell'evento
La commissione di Eventbrite non è rimborsabile.

Programma

Venerdì 22 novembre
Sabato 23 novembre
Domenica 24 novembre

5:00 PM - 11:00 PM

Opening Industrie Fluviali


Inaugurazione Baba Jaga Fest / Industrie Fluviali sarà la prima tappa del festival: passa prima da qui per ritirare il pass che ti consentirà l'ingresso a tutte le location /

6:00 PM - 10:00 PM

Opening Curva Pura, WPP Campus, Il Portale Ostiense, NABA


/ Esplora tutte le location del Baba Jaga Fest /

6:30 PM

CON LA BABA @ WPP Campus

Anna Sarvira

Olena Staranchuk

Oleg Gryshchenko


• SAFE PLACE • Presentazione della collettiva di illustrazione ucraina, alla presenza degli artisti

7:30 PM

CON LA BABA @ Il Portale Ostiense

Andrzej Klimowski

Miguel Angel Valdivia


• OMBRE • Presentazione della doppia personale di Andrzej Klimowski e Miguel Angel Valdivia alla presenza degli artisti

8:30 PM

BABA YUM @ Industrie Fluviali


• CENA COLLETTIVA • La versione di Baba Jaga di una cena in piedi, con le artiste e gli artisti del festival
/ *Presto disponibile il biglietto Baba Yum* / Per ragioni di spazio e organizzazione la d...

9:30 PM

LIVE MUSIC @ Industrie Fluviali

AMORKLAB


Band acustica di ottoni, legni e percussioni che soffia al mondo la passionale musica dell’Est attraverso la creatività di solisti profondamente radicati nel jazz e nella musica europea. Suonano:
• C...

Informazioni sull'evento

  • L'evento dura 2 giorni 3 ore

Baba Jaga Fest

2024 • Storie e Disegni dall'Europa Orientale


22 • 23 • 24 novembre 2024 arriva a Roma (Ostiense) la seconda edizione del festival dedicato alle varie forme della narrazione per immagini, lungo i sentieri che dall’Europa orientale conducono al resto del continente.
Baba Jaga Fest è un viaggio tra fumetto e illustrazione, uno sguardo unico sulla produzione artistica contemporanea nei paesi che si estendono a est dell’Adriatico, attraverso mostre, workshop, incontri e performance.


• Partecipano •

A Baba Jaga Fest 2024 artiste e artisti provenienti da Albania, Cechia, Croazia, Italia, Lettonia, Messico, Polonia, Ucraina e UK.


Igor Hofbauer (CRO), Andrzej Klimowski (PL/UK), Zosia Dzierżawska (PL), Jagoda Czarnowska (PL), Bartósz Zaskorski (PL), Lucie Lučanská (CZ), Jindřich Janíček (CZ), Jurijs Tatarkins (LV), Miguel Angel Valdivia (IT/MX), Giulia Cellino (IT), Serena Schinaia (IT), Croma (IT), Lurida Laida (ALB), Anna Ivanenko (UKR), Oleg Gryshchenko (UKR), Jenya Polosina (UKR), Yuliia Tveritina (UKR), Anna Sarvira (UKR), Ilia Uhnivenko (UKR), Anna Andreeva (UKR), Veronika Kotyk (UKR), Mari Kinovych (UKR), Olena Staranchuk (UKR), Else Edizioni (IT), Betterpress Lab (IT), Eleonora Simeoni (IT).


In mostra con opere inedite e tavole originali, alla guida di workshop, sul palco per parlarci delle loro graphic novel.


• Perchè Baba Jaga •

La Baba Jaga popola le leggende slave da secoli, probabilmente da prima dell’avvento della scrittura. Dietro la vecchia strega, ora crudele ora benefica, si nasconde la dea delle foreste, presenza costante nelle fiabe e nel folklore di tutta l’Europa orientale.

È lei a dare il nome a Baba Jaga Fest, ed è la sua casa che caratterizza l’immagine del festival.

Una piccola casa nel fitto del bosco che poggia su enormi zampe di gallina. Una casa con gambe lunghe per coprire ampie distanze, che ci invita a viaggiare fra oriente e occidente, per esplorare un panorama perlopiù ignoto di storie e immagini.


• Il progetto •

L’edizione 2024 di Baba Jaga Fest si svolge nell’ambito di Baba Jaga Europe, progetto europeo coordinato dalle Industrie Fluviali e sostenuto dal programma Europa Creativa dell’Unione Europea, che vede collaborare le Industrie Fluviali di Roma, il Frame Festival di Praga, l’editore kuš! di Riga e il collettivo Pictoric di Kyiv alla realizzazione di eventi e residenze artistiche in diversi paesi.


Baba Jaga Fest coinvolge l’intero distretto creativo di Ostiense, dal Ponte di Ferro al Ponte Spizzichino, dal Gazometro ai Mercati Generali.

• 9 Paesi • 8 Mostre • 24 Artisti • 9 Location • 6 workshop • 0 confini

• Le mostre •

Nelle mostre di Baba Jaga Fest confluiscono arti visuali e narrative, per creare una grande storia condivisa che coinvolge visioni ed esperienze da diversi paesi. Una narrazione nella narrazione.


  • OMBRE @ Il Portale Ostiense
    Doppia personale di Andrzej Klimowski e Miguel Angel Valdivia
  • STRANGE GARDEN @ Industrie Fluviali
    Mostra personale di Zosia Dzierżawska
  • CASA BABA @ Industrie Fluviali
    Mostra collettiva con Giulia Cellino, Jindřich Janíčeck e Jurijs Tatarkins
  • SAFE PLACE @ WPP Campus
    Mostra collettiva a cura di Pictoric
  • SLEEP BUMP @ NABA
    Doppia personale di Bartosz Zaskórski e Jagoda Czarnowska
  • VERDA @ Curva Pura
    Mostra personale di Lucie Lučanská
  • STESSO MARE @ Industrie Fluviali
    Mostra collettiva con Serena Schinaia, Croma, Lurida Laida
  • HUMAN ERROR @ via del Porto Fluviale
    Affissioni outdoor di Igor Hofbauer

• I workshop •

Il processo creativo, sia esso coinvolto nella definizione del proprio bagaglio artistico, o al centro in un progetto partecipato, oppure strumento pedagogico di sviluppo del sé, è alla base dei workshop e dei laboratori didattici di questa edizione.

  • DREAMS, SURREAL COMICS AND DOGS @ NABA
    a cura di Bartosz Zaskórski e Jagoda Czarnowska
  • THE MIND @ OpenGra
    a cura di Andrzej Klimowski e Miguel Angel Valdivia
  • FUORI REGISTRO @ Tool / Industrie Fluviali
    a cura di ELSE Edizioni
  • CHE TYPO SEI? @ Biblioteca Joyce Lussu
    a cura di Betterpress Lab
  • IDEARE UNA CASA STREGATA @ Biblioteca Joyce Lussu
    a cura di Eleonora Simeoni
  • NEL TUO GIARDINO SEGRETO @ Biblioteca Joyce Lussu
    a cura di Zosia Dzierżawska

*Tutti i workshop sono gratuiti e in fase di aggiornamento. Presto saranno disponibili i link per le iscrizioni.

Organizzato da

Industrie Fluviali è uno spazio poliedrico nel cuore di Roma dedicato al mondo dell’innovazione culturale, sociale e tecnologica. Con i suoi 2000 mq di spazi rigenerati, le Industrie Fluviali vanno a costituirsi come la spina dorsale di un articolato ecosistema della cultura.

Gratuito