Federico Quaranta. Rispetto. Monologo etico
Uno spettacolo etico, non moralizzatore, che dipinge un quadro della società contemporanea attraverso l’uso di metafore letterarie, fiabesche, epiche, mitologiche e poetiche.
Partendo dall'Odissea, dalla Divina Commedia, dalla Bibbia, da Pinocchio e da tante opere ancora, Federico Quaranta indaga la società attuale e come si sia avvitata su se stessa, in una pericolosa vertigine consumistica che sembra non avere né fine e nemmeno soluzione.
Le parole scorrono veloci e taglienti concentrandosi sul nichilismo e anche sul vero valore della sostenibilità, in un mondo che crea rifiuti all’infinito, gettando e non riparando mai nulla.
La via d'uscita ce la indicano le parole degli scrittori del passato, che offrono al pubblico di oggi una speranza concreta ed un orizzonte possibile: per Federico Quaranta, probabilmente, unico.