Francesca Albanese con Karem Rohana_Live Works Free School of Performance
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Francesca Albanese con Karem Rohana_Live Works Free School of Performance

Live Works Free School of Performance | Sabato 20 luglio 2024

Di Centrale Fies

Data e ora

Inizia: sab, 20 lug 2024 17:00 CEST

Località

Centrale Fies

Loc.Fies 1 38074 Dro Italy

Informazioni sull'evento

  • L'evento dura 1 ora

    ore 17:00 | Parco | Live Works Free School of Performance (durata 60')

    Francesca Albanese con Karem Rohana in dialogo con Mackda Ghebremariam Tesfau’ con intervento performativo di Mohammed El Hajoui, Ardna.

    L’incontro vede un dialogo sulla questione palestinese tra Francesca Albanese, Relatrice speciale delle Nazioni Unite sui territori palestinesi occupati, e Karem Rohana, attivista, storyteller e divulgatore, moderati da Mackda Ghebremariam Tesfau’.

    Mentre scriviamo questa presentazione l’esercito israeliano è entrato a Rafah, valico del confine sud di Gaza. Occupando Rafah da terra e presidiando ormai tutti i confini della striscia, l’ingresso di aiuti umanitari è completamente sotto controllo israeliano. Sono mesi che la popolazione gazawi, composta quasi interamente di persone rifugiate, viene sistematicamente affamata come tattica di guerra.

    Dal 7 ottobre 2023 abbiamo assistito alla radicalizzazione di un processo in atto da decenni, definito da Ilan Pappè come un genocidio incrementale. Il popolo palestinese è vittima di un colonialismo di insediamento che ha destabilizzato l’area materializzando un conflitto etno-religioso in quella che è chiamata “Terra Santa” dai tre monoteismi. Attraverso le parole di Albanese e Rohana tenteremo di ricostruire alcuni dei passaggi fondamentali di questa storia, prestando particolare attenzione alle strategie discorsive che l’occidente ha utilizzato e utilizza per disconoscere la portata epocale della tragedia coloniale in corso in Palestina.


    Mohammed El Hajoui, Ardna.

    Ardna è un termine arabo che significa “la nostra terra”. La performance di Mohammed El Hajoui consiste nel setaccio della cenere con movimenti precisi e sequenziali, utilizzando un passino e uno stencil e andando a “tessere” progressivamente la Keffiyah, realizzando così un tappeto di cenere, effimero, destinato a scomparire, intorno all’ulivo.

    Sono Mohammed El Hajoui, nato nel 95 in Marocco. Nel 2018 ho conseguito il diploma accademico di Graphic Design & Art Direction alla NABA a Milano. Nel 2022 ho vinto un premio speciale a Venezia che mi ha dato l’opportunità di frequentare la residenza artistica di Fabrica. Nel 2023 con il progetto “Radici” ho esposto all’Arsenale di Venezia, come finalista del concorso di Arte Laguna Prize, e a Milano.


    Centrale Fies ti da il benvenuto indipendentemente da chi sei, e cerca di essere sempre più aperta e inclusiva.

    Per informazioni sulla struttura ma anche sugli eventi aperti al pubblico, rispetto all’ accessibilità degli spazi e all’accoglienza, telefonare allo 3312545825 o scrivere a info@centralefies.it

    Organizzato da