Geopolitica dell'intelligenza artificiale.
Presentazione dell'ultimo libro di Alessandro Aresu. Intervengono l'autore ed il dott. Giacomo Centanaro, redattore di Pandora Rivista
Data e ora
Località
Biblioteca della Società Economica di Chiavari
15 Via Ravaschieri 16043 Chiavari ItalyInformazioni sull'evento
- L'evento dura 1 ora 30 minuti
Presentazione del libro di Alessandro Aresu "Geopolitica dell'intelligenza artificiale".
Alessandro Aresu è consigliere scientifico della rivista “Limes”. Scrive per “Le Grand Continent” e altre riviste. Ha lavorato per diverse istituzioni, tra cui la presidenza del Consiglio, il ministero degli Affari esteri, l’Agenzia spaziale italiana. Tra i suoi libri più recenti, L’interesse nazionale. La bussola dell’Italia (con Luca Gori; 2018), Le potenze del capitalismo politico. Stati Uniti e Cina (2020), I cancelli del cielo. Economia e politica della grande corsa allo spazio. 1950-2050 (con Raffaele Mauro; 2022). Per Feltrinelli è apparso Il dominio del XXI secolo. Cina, Stati Uniti e la guerra invisibile sulla tecnologia (2022) e Geopolitica dell'intelligenza artificiale (2024).
L’intelligenza artificiale è l’invenzione definitiva dell’umanità. La sua comparsa sulla scena evoca il rischio dell’estinzione del suo creatore, poiché la sua diffusione porterà, forse, al suo superamento. Queste visioni apocalittiche pervadono ormai il discorso pubblico sulla tecnologia, in un mondo dove la stessa espressione “intelligenza artificiale” è divenuta onnipresente e ossessiva. Sono temi tutt’altro che nuovi per le loro profonde radici filosofiche e per i pionieri che, in vari ambiti, li hanno alimentati nel corso del Novecento; eppure, qualcosa di significativo è già accaduto e siamo spettatori di connessioni di cui non cogliamo pienamente il significato.
Il dibattito sull’intelligenza artificiale chiama poi in causa alcuni concetti chiave, tra cui l’origine dell’intelligenza stessa, ciò che sappiamo e ignoriamo del cervello e del pensiero; l’idea di un’intelligenza “generale” applicata alle macchine; i limiti quantitativi e qualitativi del calcolo; il problema dell’allineamento della tecnologia ai nostri bisogni e ai nostri valori. Ma quali aziende alimentano questi processi? E quali sono le loro implicazioni in un mondo radicalmente diviso, dilaniato dalla guerra tecnologica tra Stati Uniti e Cina, che attraversa l’infrastruttura e gli usi dell’intelligenza artificiale, e la corsa alle risorse, economiche e materiali, necessarie al suo continuo sviluppo?
Alessandro Aresu ci racconta l’intreccio di relazioni tra filosofi, scienziati e imprenditori che stanno plasmando questo mondo, come “Jensen” Huang, fondatore di NVIDIA e protagonista assoluto della rivoluzione tecnologica intorno all’AI, “Bill” Dally, informatico e mente scientifica dietro ai portentosi microchip che rendono possibile l’evoluzione dell’AI, ma anche il rapporto tra il Cynar e i pionieri di DeepMind, oltre che le storie dei manager meno conosciuti che operano in OpenAI. Ci aiuta così a comprendere il presente e i possibili scenari futuri, segnati dalla rivoluzione dell’intelligenza artificiale, le lotte tra le aziende impegnate nello sviluppo dell’AI definitiva e le ripercussioni geopolitiche negli equilibri mondiali.