Le tecnologie hanno da sempre aiutato il genere umano nel fornire soluzioni ad alcune problematiche tecniche e nello svolgimento di molte attività. Sia in periodi di guerra che di pace, alcune tecnologie hanno trasformato le società, le economie e gli equilibri geo-politici. Il fuoco, la ruota, l’uso del ferro, la macchina a vapore, la bomba nucleare, la radio ne sono solo alcuni esempi. Più recentemente sono emerse alcune tecnologie, come l’intelligenza artificiale, le interfaccia cervello-macchina e la realtà aumentata, destinate ad influenzare le strutture della società e il rapporto tra mente e materia, intrecciando in modo inaspettato le risorse della conoscenza, delle emozioni e della natura.
I Sapiens sono antropologicamente predisposti ad assorbire queste tecnologie?
Quale sarà il ruolo delle nuove tecnologie nel rapporto tra il genere umano e l’ambiente? In che modo gli aspetti antropologici che caratterizzano i processi cognitivi influenzeranno la definizione di intelligenza e di coscienza.
Relatori:
Emiliano Bruner - Archeo-neuro antropologo, laureato in biologia e PHD in biologia animale. Già ricercatore in Paleoneurologia presso il Centro Nazionale di Ricerca sull’Evoluzione Umana di Burgos. Attualmente ricercatore presso il Museo Nazionale di Scienze Naturali di Madrid e il Centro di Ricerca sulle Malattie Neurologiche di Madrid.
Fabio Bonsignorio - Laurea in ingegneria Meccanica, Imprenditore e docente universitario, esperto in robotica e Intelligenza Artificiale. Fondatore e CEO di Heron Robots, ERA Chair in AI for Robotics all’Università di Zagabria, Visiting professor alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, professore all’Università Carlos III di Madrid.
Moderatore:
Pierfrancesco Moretti - Fisico, PHD astronomia, PHD Scienze della terra, ricercatore del CNR, già Membro della Rappresentanza del CNR a Bruxelles e Membro del Progetto Foresight del CNR.