La nuova medicina del lavoro

I cambiamenti sociali, tecnologici ed economici hanno profondamente mutato le caratteristiche del lavoro e i problemi di salute correlati al lavoro. Oggi molti rischi tradizionali sono quasi scomparsi o si sono fortemente ridotti, mentre hanno maggior rilievo i rischi psicosociali e quelli correlati al sovraccarico biomeccanico e all’organizzazione del lavoro. Anche le caratteristiche della popolazione lavorativa sono cambiate: in primo luogo l’invecchiamento per lo spostamento dell’età pensionabile, l’assunzione di lavoratori disabili, la cronicizzazione di patologie invalidanti come tumori e malattie neurologiche. Di fatto, oggi non è più sufficiente tenere i rischi al di sotto del valore limite per evitare troppi lavoratori con limitazioni dell’idoneità.

A fronte di questa situazione, gli obiettivi da perseguire sono molteplici: da quello più tradizionale di evitare che le persone si ammalino a causa del lavoro, a quello di migliorare la loro salute e il benessere per contrastare l’insorgere di condizioni che comunque limitano l’idoneità lavorativa, a quello di adattare la mansione alle condizioni individuali, con il fine comune di assicurare la piena e duratura partecipazione al lavoro e alla vita sociale.

L’accomodamento ragionevole consiste nell’adattamento della postazione e dell’organizzazione del lavoro alla specifica condizione di disabilità. Esso si basa sulla rimodulazione della mansione attraverso la definizione di un piano di lavoro personalizzato, che escluda i compiti ritenuti incompatibili, mantenendo quelli compatibili e quelli modificati grazie all’adozione di soluzioni tecniche o organizzative.

Rispetto all’approccio tradizionale della medicina del lavoro, l’accomodamento ragionevole non mira semplicemente ad assicurare al lavoratore un’attività meno nociva, o meno gravosa, ma a consentirgli di continuare a svolgere, senza pregiudizio per la salute, il lavoro per cui è stato assunto e formato. Non ha solo l’obiettivo di mantenere posto di lavoro e retribuzione, ma di valorizzare talento e competenze in una logica di inclusione, che impedisca ogni forma di discriminazione.

Programma

Ore 11.00 – PRESENTAZIONE

Saluti di benvenuto e apertura lavori

Arch. Monica Scirpa Igeam Consulting

Ing. Maria Cosentini – Coordinatore AIAS Associazione Italiana Ambiente e Sicurezza

Ore 11.15 Intervento a cura della Dott.ssa Marzia Decinti – Responsabile Direzione Medica Evimed

Inquadramento Generale: “i nuovi scenari di rischio e di danno, l’invecchiamento della popolazione lavorativa, il lavoro delle donne, cronicità e disabilità”

Come cambia la medicina del lavoro di fronte a queste nuove sfide: dalla promozione della salute all’accomodamento ragionevole

Ore 11.45 Intervento a cura del Prof. Fulvio D’Orsi – Direttore Scientifico Igeamed

Giudizio di idoneità e accomodamento ragionevole: come gestire in azienda i lavoratori con disabilità e patologie croniche

Possibili proposte operative per la collocazione lavorativa dei soggetti parzialmente idonei rispettando limitazioni/prescrizioni - analisi di un Caso Studio.

Ore 12.15 Intervento a cura della Dott.ssa Giuliana Galeotti Account Manager DEKRA

La norma ISO 30415: uno standard internazionale per valorizzare la diversità nell’ambiente di lavoro, favorendo l’inclusione e una cultura aziendale accogliente.

Ore 12.45

Saluti

D&R

Ore 13.00

Saluti finali

Questionario crediti RSPP/ASPP