Cinquant’anni fa moriva Anne Sexton, considerata, insieme all’amica Sylvia Plath, la principale esponente della poesia confessionale. “Si è suicidata com’era vissuta, con ironia e strazio, sfarzosità sensuale e tenerezza infantile (...) Una morte annunciata, come tanti suicidi di poetesse, per inadeguatezza alle aspettative sociali che gravavano sulle donne: la moglie-e-madre fallita toglieva il disturbo, allontanava l’ingombro della sua folle testa poetante di casalinga giullaresca, dove però si sentiva “rinchiusa” come in una “casa sbagliata”.
Così la descrive la poeta e performer Rosaria Lo Russo, che da trent’anni traduce i suoi testi, pubblicati in Italia dall’editore Le Lettere e dalla Nave di Teseo. Insieme ad altre poete contemporanee la commemora in un reading collettivo alla Casa delle donne, organizzato in collaborazione con la Casa della Poesia del Trotter.NOI saremo presenti con i libri di Anne Sexton e una selezione di altre raccolte poetiche.
Con interventi critici di Rossana Bacchella, Pasqualina Deriu e Gabriela Fantato.
Leggono: Rosaria Lo Russo, Rossana Bacchella, Anna Lamberti-Bocconi, Giusi Busceti, Francesca Genti, Alessandra Paganardi, Barbara Rabita, Anna Spissu.
Tulle le info per partecipare e registrarsi a qui.