PREVENZIONE E RIDUZIONE DEI RISCHI IN ESCURSIONE
LA SICUREZZA IN MONTAGNA - Impostazione formativa, Strumenti-Tecniche e Modalità di Comunicazione in Gruppo durante un'escursione
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- L'evento dura 3 ore
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A cento anni dal culto della velocità, lanciato dal movimento futurista, abbiamo l’ambizione di ribaltare quei principi, ispiratori di un ventesimo secolo troppo nevrotico, puntando a una “civiltà del camminare”. Oggi l’escursionismo può svolgere un ruolo fondamentale in molti settori che hanno una connessione con le politiche di tutela e valorizzazione dei territori, nonché verso un miglioramento della qualità della nostra vita.
La crisi economica e sociale, insieme a quella ambientale, possono contribuire ad indirizzare le politiche nazionali e locali verso la sostenibilità. Ad oggi le strategie di sviluppo non colgono appieno questa opportunità, che richiede delle risposte efficaci a livello normativo e di pianificazione.
FederTrek ha l’obiettivo di mettere in rete tutte quelle realtà che promuovono il camminare come progetto vincente che abbia come punto di arrivo un più armonico sviluppo economico e una maggiore qualità della vita di ogni singolo individuo. Siamo convinti che promuovere il camminare significhi lavorare per una profonda e positiva trasformazione della società.
Considerare il camminare quale occasione e opportunità di crescita socio-economica, vuol dire fare una precisa scelta come uomini responsabili e coscienti, nei confronti delle future generazioni.
Nelle nostre metropoli sono in aumento le persone che vorrebbero muoversi con i mezzi pubblici e a piedi ma, molto spesso, non trovano città organizzate per favorire quella che è l’unica e vera mobilità sostenibile. I percorsi pedonali cittadini, rappresentano elementi integrati e assi portanti di un nuovo, più razionale e sostenibile concetto di mobilità urbana.
FederTrek vuole essere un movimento che, superando l’attuale frammentazione, si impegna affinché la cultura del camminare contribuisca sempre di più a determinare le decisioni a livello nazionale e regionale.
In Italia le realtà associative e professionali che ruotano attorno alla cultura del camminare si sono sviluppate qualitativamente e quantitativamente senza arrivare ad avere un’incisiva forza di pressione sociale propositiva.