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Proiezione gratuita 20.000 specie di api

Inaugurazione del progetto Legalità come metodo con una serata di proiezioni cinematografiche dedicate ai diritti LGBTQIA+

Data e ora

lun, 21 ott 2024 21:00 - 23:30 CEST

Località

Centro Studi Sereno Regis

13 Via Giuseppe Garibaldi 10122 Torino Italy

Informazioni sull'evento

  • L'evento dura 2 ore 30 minuti

Proiezione gratuita del film 20.000 specie di api di Estibaliz Urresola Solaguren (Spagna, 2023, 127’) con Sofía Otero, Patricia López Arnaiz, Ane Gabarain, Itziar Lazkano, Sara Cózar.

Cocó, otto anni (Sofia Otero, Orso d’Argento a Berlino 2023 per la migliore interpretazione), si sente fuori posto e non capisce perché. Non si riconosce nel suo nome di battesimo, Aitor, né nello sguardo e nelle aspettative di chi ha intorno. Nel corso di un’estate nella campagna basca a casa della nonna – tra le gite al fiume, l’apicoltura e i saggi consigli di sua zia Lourdes – Cocò riuscirà forse finalmente ad affrontare i propri dubbi e le proprie paure, trovare la sua vera identità e decidere così qual è il suo nome.

Il lungometraggio sarà preceduto dalla proiezione del videoritratto Andres di Vieri Brini e Valentina Noya (2022, 7') realizzato nell'ambito del progetto A perdita d'odio curato da Emergency.

"Ho sempre riflettuto sull'identità, - dichiara la regista di Estibaliz Urresola Solaguren - sul corpo e sul genere, come anche sulle relazioni familiari, esprimendo questo argomento attraverso il mio lavoro. Nei miei lavori precedenti ho posto domande ricorrenti come: Da quando sappiamo chi siamo? Qual è la relazione tra la nostra idea di identità e il nostro corpo? L'auto-identità è soltanto un'esperienza intima e personale o è influenzata dallo sguardo esterno? L'identità di genere mi ha sempre interessato. Sono la quinta di sei figli e la maggior parte sono femmine. Ho sempre sentito una frattura tra i ruoli che mi venivano assegnati a casa e il comportamento che avrei dovuto tenere fuori. Ho praticato nuoto dai 6 ai 13 anni. Mi allenavo quotidianamente, gareggiavo nella categoria femminile e mi cambiavo in spogliatoi separati per genere. La differenza sessuale e simbolica del mio corpo ha segnato il mio passaggio dall'infanzia all'adolescenza. Siccome mi piaceva lo sport, ho trascorso la maggior parte della mia infanzia circondata da ragazzi. Ero più adatta all'azione, alla competrzione, al gioco... Ma allo stesso tempo, non mi sono mai sentita veramente inclusa in quel gruppo. Questa differenza è diventata ancora più grande quando sono entrata nell'adolescenza e quando il mio corpo è cambiato."

La proiezione è inserita nell'ambito del progetto Legalità come metodo curato dall'Associazione Museo Nazionale del Cinema in collaborazione con il Centro Studi Sereno Regis e la Fondazione Montessori Italia sostenuto dalla Città di Torino e dalla Fondazione per la Cultura Torino attraverso la seconda edizione del bando Bruno Caccia.

Prenotandosi, si acconsente all'inserimento del contatto mail per ricevere la newsletter mensile dell'Associazione Museo Nazionale del Cinema (AMNC) che organizza proiezioni ed eventi gratuiti a Torino e dintorni.

Organizzato da

L‘Associazione Museo Nazionale del Cinema (AMNC) ha un radicato sguardo alla storia e al patrimonio cinematografico del nostro territorio, come è nella sua mission, ma anche, grazie alla rinnovata base sociale, un’attenzione continua al nuovo cinema, a giovani autrici e autori attraverso l’organizzazione di concorsi, festival, proiezioni, rassegne e laboratori.