🎻 Quartetto Musaico a Carrozze Hub!
📅 Venerdì 4 aprile, ore 21.00
📍 Carrozze Hub – Varese, Via Albani 91

Un programma sorprendente, tra prime assolute in Italia e pagine musicali di grande impatto emotivo.

✨ Dalla brillante "Eliza’s Aria" di Elena Kats Chernin alle intense composizioni di giovani studenti della Nazione Chickasaw – inviate in esclusiva da Jerod Impichaachaa’ha Tate – fino a un toccante brano arrangiato dal leggendario Kronos Quartet.

🎶 Con:
Stefano Trotta – violino I
Beatrice Guido – violino II
Francesco Albarelli – viola
Tommaso Losito – violoncello

📩 Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria:
carrozzehub@gulliver-va.it

👉 Un concerto da non perdere, tra radici classiche e nuove frontiere sonore.

Il programma proposto dal quartetto Mosaico contiene diverse prime assolute per il nostro Paese e brani molti accattivanti. Elena Kats Chernin è una famosa compositrice australiana, di origini Uzbeche, che ha sviluppato un’opera piuttosto complessa dedicata alla seconda moglie di J. S. Bach, Anna Magdalena. Bach offrì a sua moglie diverse raccolte di musica (notebook o notebuchlein in lingua originale), con brani suoi o di altri autori, ed Elena ha deciso di dedicarle un nuovo notebook che ha evidenti riferimenti all’opera del grande compositore. Un’opera piacevole all’ascolto e molto varia. Eliza’s aria è forse l’opera più conosciuta di Enela Kats Chernin, una composizione brillante riproposta con differenti formazioni e qui presentata nella versione per quartetto d’archi. Entriamo poi nella parte più particolare e sorprendente del programma con composizioni di giovani studenti della nazione Chickasaw. Sono opere molto belle e mature inaspettate per dei giovani compositori, che il quartetto americano Ethel ha proposto in un bellissimo CD, Oshtali. Pur non essendo musica tradizionale, nelle composizioni si sente aleggiare lo spirito dei popoli nativi americani e della loro storia fatta di sofferenze ed orgoglio. Jerod Impichaachaa’ha Tate, Resident Composer della Nazione Chickasaw in Oklahoma City, ci ha gentilmente inviato gli spartiti dei suoi giovani studenti che sarete i primi in Italia ad ascoltare. Finiremo con un brano di Rhiannon Giddens, una musicista folk americana, con un brano arrangiato dal Kronos Quartet, la formazione forse più famosa al mondo parlando di quartetti d’archi. E’ un grido di dolore e di amore di una donna per una madre, di grande bellezza.

Quartetto Musaico è una formazione d’archi versatile e innovativa, composta da Stefano Trotta (violino I), Beatrice Guido (violino II), Francesco Albarelli (viola) e Tommaso Losito (violoncello). Unendo solide radici nella musica classica a una forte apertura verso altri generi, il quartetto si distingue per la capacità di adattare il proprio suono a contesti che spaziano dal repertorio cameristico tradizionale al pop, rock e jazz. Grazie alla fusione tra tecnica raffinata e creatività, Musaico reinterpreta con originalità brani di epoche e stili diversi, offrendo performance coinvolgenti sia in ambito concertistico che in eventi esclusivi.

Quartetto Musaico

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