Di-scordare. Ricerche artistiche sull'eredità del fascismo in Italia
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Di-scordare. Ricerche artistiche sull'eredità del fascismo in Italia

Presentazione del nuovo libro di Viviana Gravano in dialogo con Giulia Grechi | In collaborazione con l'Accademia di Belle Arti di Napoli

By Fondazione Morra Greco

Date and time

Thursday, January 23 · 5 - 7:30pm CET

Location

Fondazione Morra Greco

17 Largo Proprio D'Avellino 80138 Napoli Italy

About this event

  • Event lasts 2 hours 30 minutes

Di-scordare. Ricerche artistiche sull’eredità del fascismo in Italia

Parte del public program della mostra Bauen und Töten


Nell'ambito della rinnovata collaborazione con l'Accademia di Belle Arti di Napoli, giovedì 23 gennaio 2025 Fondazione Morra Greco ospiterà la presentazione del nuovo libro di Viviana Gravano, storica dell'arte da anni impegnata nella ricerca militante e nell'insegnamento presso Accademie di Belle Arti, dal titolo “Di-scordare. Ricerche artistiche sull'eredità del fascismo in Italia” pubblicato da DeriveApprodi.

Presentato in dialogo con Giulia Grechi, docente di Antropologia Culturale e Antropologia dell'arte presso l'Accademia di Belle Arti di Napoli, il volume espone un processo di de-fascistizzazione imperfetto, che è stato particolarmente inefficace a livello culturale. Il fascismo, e Mussolini stesso, hanno saputo utilizzare la cultura come uno straordinario strumento di consenso, e alcune eredità della dittatura sono ancora tristemente presenti nei nostri spazi quotidiani.

Di-scordare affronta prima i processi di rimozione e revisionismo, in particolare nel contesto delle arti, e poi propone una ricerca e una attenta analisi dei lavori di artiste/i che dagli anni Ottanta in poi si sono prese/i carico di rileggere quelle tracce, di decodificarne i significati, e di farne una critica aperta, politica e concettuale.

La partecipazione è gratuita previa iscrizione.



Per gli studenti e le studentesse dell'Accademia di Belle Arti di Napoli si precisa che questo evento rientra nel calendario delle attività - che sarà annunciato a breve - curate dalla Professoressa Grechi e valide al fine del riconoscimento di crediti formativi.
In particolare, la partecipazione a un totale di tre presentazioni - fare riferimento al calendario - darà diritto al riconoscimento di un credito.
In sede di evento verranno raccolte le firme dei presenti.




Con il supporto dell’IFA (Institut für Auslandsbeziehungen / Institute for Foreign Cultural Relations).

Progetto cofinanziato a valere sulle risorse del Piano Strategico Cultura e Turismo 2024/2025 - Progetto Global Forum Mostre d'arte contemporanea EDI 2024.

Organized by

La Fondazione Antonio Morra Greco promuove, sostiene e sviluppa la cultura contemporanea in tutte le sue forme, valorizzando la visione di artisti internazionali e locali, emergenti o già affermati. La Fondazione nasce nel 2003 per volontà di Maurizio Morra Greco, inaugurando la sua attività nel 2006 con una mostra dell'artista Gregor Schneider. Da allora, ospita un intenso programma di attività espositive, culturali e didattiche che contribuiscono a consolidare la propria vocazione come luogo di creazione, progettazione e produzione.

Sede della Fondazione è Palazzo Caracciolo di Avellino, un edificio di fondazione cinquecentesca nel cuore del centro antico di Napoli. Dal 2008, la Fondazione diventa il primo esempio in Italia di fondazione di diritto misto, pubblico-privato, con l’adesione della Regione Campania al Consiglio di Amministrazione. Il legame con il territorio campano è parte fondamentale della mission della Fondazione: attraverso molteplici iniziative - come programmi di residenze per artisti locali, esposizioni di opere o ancora organizzazione di laboratori didattici per pubblici diversi - la Fondazione mira infatti ad instaurare un dialogo continuativo con la comunità locale.

Tra le iniziative di punta troviamo EDI Global Forum, un progetto di ricerca e condivisione di esperienze, che riunisce istituzioni museali e culturali, singoli professionisti e altre figure da ogni parte del mondo operanti nel campo dell’education attraverso le lente dell’arte, al fine di instaurare confronti e co-progettazioni sui temi legati all’apprendimento e all’esperienza nell’arte.