Esuli, la forze dei sogni

Nell'ambito della rassegna SCINTILLE A TEATRO, sabato 8 febbraio 2025, ore 20:45, Auditorium Polo Scolastico San Vigilio, via Mazzini 55, Concesio.

Ingresso gratuito su prenotazione. Le prenotazioni si aprono dal 24/01/2025, fino ad esaurimento posti disponibili.

Narrazione teatrale con musica.

Monologo con voce recitante di Laura Mantovi, a cura di Sara Poli per ricordare la tragedia dell’esodo giuliano-dalmata.

Ricordare le atrocità che hanno causato le guerre è uno dei possibili modi per perseguire la pace. E per ricordare dobbiamo conoscere. Ecco perchè vogliamo parlare di un capitolo tragico e a volte dimenticato della seconda guerra mondiale: la tragedia dell'esodo Giuliano Dalmata.

Racconteremo storie di riscatto, di traguardi raggiunti, di sogni diventati realtà ma anche di un dolore incancellabile, di uno strappo, di una cicatrice, di un tragico abbandono.

Furono 25000 gli italiani costretti ad abbandonare tutto.

LAURA MANTOVI: attrice e performer, ha recitato in tutta Italia e in moltissimi festival internazionali di tutto il mondo. Ha collaborato con la trasmissione Sopravvissute, in onda su rai 3 con light painting video originali e con la trasmissione Amore Criminale, in qualità di attrice.

DANIELA SAVOLDI: violoncellista italo-brasiliana. Studia il violoncello dall’età di dieci anni. Dopo il diploma al Conservatorio si avvicina ad altri generi musicali : klezmer, bossa nova, musica indiana, rock, pop, musica popolare, musica d’autore. Ama definire pennellate sonore i propri incontri con lo strumento che si rivelano in melodie autentiche e fraseggi personalissimi. Ha inciso col suo violoncello per: Muse, Le Luci Della Centrale Elettrica, Paola Turci, Lorenzo Monguzzi. Ha collaborato con Calibro 35, Dente, Nada Malanima, Gianni Maroccolo, Alessandro Mannarino.Suona con Vincenzo Fasano, Francesca Lago, Corimè e con Le Man Avec Les Lunettes, gruppo Indie-Pop con cui ha suonato in tutta Europa.

SARA POLI: Regista teatrale, regista documentarista, artista visivo. Sara inizia come regista teatrale nel 1990. Esplora testi classici e contemporanei per oltre un decennio ma la sua curiosità la spinge anche verso altri linguaggi e allora... Documentari, installazioni, fotografie entrano nel suo alfabeto e si intersecano in percorsi sempre stimolanti e di forte impatto emotivo.