MedFest2024- IL MILIONE - Viaggio musicale sulle tracce di  Marco Polo

MedFest2024- IL MILIONE - Viaggio musicale sulle tracce di Marco Polo

Marco Polo nacque nel 1254; la sua storia è ripercorsa attraverso testi e musiche che riflettono l’universo sonoro della Via della Seta

Date and time

Sunday, October 6 · 4:30 - 5:30pm CEST

Location

Basilica dei SS Pietro e Paolo di Agliate

28 Via Cavour 20841 Agliate Italy

About this event

  • Event lasts 1 hour

Domenica 6 ottobre, ore 16.30

Carate Brianza, Basilica dei SS. Pietro e Paolo in Agliate (via Cavour 28)

Progetto speciale nel VII centenario della morte di Marco Polo/3

IL MILIONE OVVERO IL LIBRO DELLE MERAVIGLIE - Viaggio musicale sulle tracce di Marco Polo

David Riondino voce narrante

laReverdie

Claudia Caffagni voce, liuto, campane - Livia Caffagni voce, viella, flauti - Elisabetta de Mircovich voce, viella, ribeca, symphonia - Matteo Zenatti voce, arpa, percussioni

Elena Baldassarri tabla, bendir, campane tibetane

Fakhraddin Gafarov tar, duduk, ney

Marco Polo, nacque a Venezia nel 1254. Nel 1269 il padre Nicolò e lo zio Matteo, di ritorno dal loro primo lungo viaggio in Oriente, lo ritrovano quindicenne orfano di madre. Nell’estate di due anni dopo tutti insieme ripartono da Venezia giungendo alla corte del tartaro Kublai Kan nel maggio del 1275, dopo un lungo viaggio prima per mare fino ad Acri nell’attuali Stato di Israele, poi via terra passando per Bagdad e da lì attraverso tutta l’Asia Centrale. Solo nel 1292 i tre veneziani ripartono per tornare in patria dove arriveranno nel 1295. Tre anni dopo, fatto prigioniero dai Genovesi, Marco permane per un anno in prigione dove affida il racconto del suo viaggio a Rustichello da Pisa. Torna nel 1299 a Venezia dove muore tra l’8 e il 9 gennaio 1324. Questa in gran sintesi la storia di un mercante e avventuriero che trascorse la sua vita tra i diciassette e i quarantun anni in viaggio attraversando il Medio Oriente e l’Asia Centrale fino alla Cina. Dal suo racconto è nata l’idea di affidare alla voce narrante di David Riondino la lettura di alcune tappe e di costruire una sorta di colonna sonora in cui la musica del Medioevo occidentale si intreccia con quella dei repertori orientali, nella ricerca di un percorso comune per la ricostruzione sonora delle suggestioni provate da Marco Polo lungo la Via della Seta.

David Riondino. Dal 1970 al 1980 è bibliotecario nella Biblioteca Nazionale di Firenze. Come cantautore, partecipa più volte al Club Tenco. Apre nel 1979 lo storico Tour di De André e PFM. Tra i suoi successi più noti,Maracaibo, pezzo cult dell’estate ’81, e il personaggio di Joao Mesquinho. Dal suo debutto, oltre la musica e la scrittura poetica, esplora instancabilmente il teatro (ha lavorato con Paolo Rossi, Giuseppe Bertolucci, Sabina Guzzanti, Sandro Lombardi, Enrico Rava, Stefano Bollani, e attualmente è in scena con Dario Vergassola in “Riondino accompagna Vergassola ad incontrare Flaubert)“, il cinema (ha lavorato con Marco Tullio Giordana, Gabriele Salvatores, Sabina Guzzanti, oltre a dirigere i film “Cuba libre - Velocipedi ai tropici”), la radio (tra gli altri programmi da lui condotti, “Il Dottor Djembé”, con Stefano Bollani, su RaiRadio3 e “Vasco de Gama”, con Vergassola, su RaiRadio2) e la televisione (“Maurizio Costanzo Show”, “Quelli che il calcio”, “A tutto volume”, “Velisti per caso” e “Una poltrona per due”). Verseggiatore satirico per varie testate, tra il suoi libri si ricordano “Rombi e Milonghe (Feltrinelli 1993) e, illustrato da Milo Manara, “Il trombettiere” (Magazzini Salani, 2012). Ha girato e prodotto vari lavori sulla improvvisazione in versi a Cuba.

Ensemble laReverdie. Fondato nel 1986, l’ensemble di musica medievale laReverdie si è rapidamente affermato come un gruppo unico per l’affiatamento, l’entusiasmo e l’acclamato virtuosismo vocale e strumentale. Svolge un’intensa attività concertistica in Italia e in diversi paesi esteri tra cui Svizzera, Germania, Austria, Inghilterra, Belgio, Olanda, Francia, Spagna, Portogallo, Slovenia, Polonia, Messico. Ha registrato concerti e programmi radiofonici e televisivi in tutta Europa. Ha all’attivo venti incisioni discografiche, di cui quindici con la casa discografica Arcana molti dei quali in co-produzione con WDR, insigniti di numerosi premi della critica internazionale, fra cui il Diapason d’Or de l’année 1993 che ha lanciato la loro carriera. Ha collaborato, in progetti speciali, con Franco Battiato, Moni Ovadia, Carlos Nuñez, Teatro del Vento, Gerard Depardieu, Mimmo Cuticchio e David Riondino.

Elena Baldassarri. Nata a Trieste, ha iniziato a studiare tabla nel 1993 all’Accademia di Musica “Ustad Alla Rakha Khan” a Bombay (India) con i maestri Ustad Alla Rakha e Ustad Zakir Hussein. Ha proseguito poi gli studi alla Benares Hindu University (India) dove nel 2002 si è diplomata in tabla con il massimo dei voti. Svolge attività concertistica in Italia e Francia, dove risiede dal 2012.

Fakhraddin Gafarov. Nato in Azerbaijan, suona strumenti tradizionali a corda pizzicata (tar, saz, oud), a fiato (ney, balaban), percussioni. È considerato il miglior virtuoso di tar del suo paese. In Italia dal 1999, svolge un’intensa attività concertistica come solista e in collaborazione con diversi musicisti, presentando un repertorio di musica colta (mugam), musica tradizionale da paesi quali Azerbaijan, Afghanistan, Turchia, Iran, Paesi Arabi, e musica sufi.

Basilica dei SS. Pietro e Paolo in Agliate. Esempio preminente di architettura romanica in Brianza, fu edificata nel IX secolo. L'interno è a tre navate, con archi e colonne in pietra di riuso risalenti al IV-V secolo con scritte sui capitelli; originariamente doveva essere ricoperta da affreschi del XI-XV secolo, di cui sopravvive una minima parte. Il battistero, recentemente restaurato, conserva importanti affreschi; splendida anche la cripta, risalente al XII secolo. Il campanile di forma quadrata è invece una realizzazione ottocentesca.

Organized by

Res Musica – Centro ricerca e promozione musicale è un’associazione senza scopo di lucro con sede a Lecco. Fondata nel 1997, ha ideato e realizzato importanti manifestazioni in Italia e in Svizzera, collaborando con un gran numero di enti pubblici e privati.

Fra le iniziative realizzate si ricordano “Fra la pietra e l’acqua – Itinerari di musica e cultura intorno ad Alessandro Manzoni” (Comune di Lecco) e “Musica Instrumentum Caeli” (Regione Piemonte). Nel 2008 è la volta di “Art&Music Festival”, che allestisce nel 2009 la prima rappresentazione assoluta della versione originale di “Ferrovia soprelevata” di Dino Buzzati e Luciano Chailly, presentata con grandissimo successo al Piccolo Teatro Studio di Milano. Nel 2010 il Festival presenta la “prima” italiana di un capolavoro del ‘900, le “Cantigas” di Maurice Ohana in collaborazione con il Conservatorio Superiore di Musica delle Canarie. Ha curato i cicli “Calendario d’Avvento” (2009) e “Il suono e la pietra” (2010), concerti nelle chiese “rurali” milanesi commissionati da Comune di Milano-Assessorato Attività Produttive, nei quali ha presentato in prima assoluta la versione per violino e organo delle Stagioni di Vivaldi realizzata dal compositore italiano contemporaneo Stefano Gervasoni. Res Musica è stata partner del Comune di Milano nel Distretto Agricolo Culturale milanese cofinanziato da Fondazione Cariplo .

Attenta alle culture tradizionali, ha effettuato una ricerca sul canto liturgico di tradizione orale in area ambrosiana negli anni 2011-12 nell’ambito del progetto R.E.I.L (Registro delle Eredità Immateriali della Regione Lombardia) con il sostegno di Regione Lombardia in collaborazione con le Provincie di Lecco (capofila), Monza e Brianza, Varese. In relazione alla tradizione liturgico-musicale ambrosiana, ha organizzato il convegno “Milano e San Carlo: il canto e il rito”, svoltosi nel 2010 a Milano in occasione del IV centenario della canonizzazione di san Carlo Borromeo e ha coordinato il convegno internazionale sul canto ambrosiano promosso nel 2017 dall’Associazione Internazionale Studi di Canto Gregoriano, svoltosi a Milano e a Lugano (gli atti sono stati pubblicati nel 2019 come numero unico della rivista “Studi Gregoriani”).

Nel 2018 l’associazione ha svolto la direzione scientifica e artistica del progetto Interreg VO.CA.TE. promosso come capofila dalla Provincia di Lecco e dedicato alla valorizzazione della ritualità sacra e profana nel territorio prealpino fra Lombardia e Canton Ticino, realizzando “LE VOCI DELLA TERRA – Rassegna di Musica e Ritualità sull’Arco Alpino fra Lombardia e Ticino”, rifinanziata nel 2023.

Negli ultimi anni, Res Musica ha creato “MedFest – Medioevo Festival”, una manifestazione che nel mese di settembre propone nelle province di Lecco e di Monza e Brianza decine di incontri, concerti, spettacoli teatrali, film per valorizzare il patrimonio del Medioevo lombardo ( www.medfestlombardia.com ).

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