Racconti di viaggi: guide narrative per riscoprire la pluralità del mondo.
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Racconti di viaggi: guide narrative per riscoprire la pluralità del mondo.

Con Sara Dotto e Gian Paolo Chiari, Tino Mantarro, Pier Paolo Faggi e Giada Peterle

By Museo di Geografia - Università di Padova

Date and time

Wednesday, January 29 · 5 - 6:30pm CET

Location

Museo di Geografia

26 Via del Santo 35123 Padova Italy

About this event

  • Event lasts 1 hour 30 minutes

Questo evento è parte di un programma di iniziative correlate alla mostra Il mondo in mano, la prima mostra dedicata alle guide di viaggio, visitabile fino all'11 marzo 2025 presso il Museo di Geografia.


L'incontro prevede la presenza degli autori della mostra, Gian Paolo Chiari e Sara Dotto e l'intevento di Tino Mantarro (Touring Club Italiano), Pier Paolo Faggi e Giada Peterle (DiSSGeA - Università di Padova).


SULLA MOSTRA:

Le guide di viaggio sono uno dei generi più antichi e popolari della cultura occidentale. La loro storia affonda le radici nell’antica Grecia e il loro successo editoriale continua a manifestarsi nelle librerie e sul web. Sono però anche una zona grigia, scarsamente esplorata e apprezzata dagli studiosi perché ritenuta effimera e priva di valore culturale.


Tra le primissime mostre dedicate alle guide di viaggio, l'esposizione raccoglie circa 40 guide di viaggio, pubblicate dal XVII secolo ai giorni d'oggi, organizzate in tre sezioni:
la prima è dedicata all’affermazione della guida di viaggio come manuale, con la costruzione di un’autorità impersonale e “oggettiva” che propone le conoscenze e gli strumenti utili a realizzare il viaggio, trasformato in progetto. La seconda affronta un elemento fondamentale della guida, l’itinerario, osservandolo in cinque fenomeni a scala territoriale crescente: la mostra/esposizione, la città, la nazione, il Grand Tour e il viaggio in Oriente degli anni settanta del ventesimo secolo. La terza ha come oggetto le guide ideate e prodotte da una comunità per suoi membri o per una collettività di persone terze, o infine che contribuiscono a creare una comunità, con particolare attenzione alle guide per migranti, persone LGBTQ+ e con disabilità.