Talk Verità e post-verità alla prova dell’AI
con Diletta Huyskes, Giuseppe De Ruvo, Francesca Lagioia e Raffaele Alberto Ventura a cura di Orizzonti Politici
Date and time
Location
mare culturale urbano - cascina torrette
11 Via Quinto Cenni 20147 Milano ItalyAbout this event
- Event lasts 1 hour 30 minutes
Continua il ciclo di incontri “Come i media costruiscono la narrazione della realtà” a cura di Orizzonti Politici con il talk Verità e post-verità alla prova dell’AI con con Diletta Huyskes, Giuseppe De Ruvo, Francesca Lagioia e Raffaele Alberto Ventura.
L’AI è diventata parte integrante del discorso pubblico e della nostra società. Non solo da un punto di vista di applicazioni aziendali e accademiche, ma di come sta disegnando nuove traiettorie nella creazione di contenuti, nell’editing dell’estetica grafica e nell’influenza che esercita sempre più sull’informazione. Gli algoritmi a base AI non nascono ieri: già alcune applicazioni si potevano intravedere prima del boom di ChatGPT (il riconoscimento facciale degli Iphone, ad esempio). Quello che è cambiato è la magnitudo delle applicazioni che oggi si sono riversate sulla società e dalla sua diffusione nella cultura di massa. Tra chi parla di una nuova alba dell’umanità (gli evangelisti dell’AI) a chi predice una sostituzione degli esseri umani su più fronti (i fatalisti alla Raymond Kurzweil), c’è molta perplessità ed ancora scenari sconosciuti di fronte a quella che sembra essere una nuova rivoluzione tecnologica al pari (se non di più) di Internet e della macchina a vapore. Uno dei risvolti più affascinanti e contemporaneamente più inquietanti è l’effetto sulla nostra capacità di discernere la verità: deep-fake, manipolazione dei dati, contenuti talmente realistici da sembrare veri che hanno sconvolto il panorama dell’informazione (pensate al falso endorsement di Taylor Swift per le elezioni presidenziali statunitensi a Donald Trump, generato con AI).
Questo enorme sviluppo dell’AI ha posto seri interrogativi sulle implicazioni etiche e sociali di questa potentissima tecnologia, e sull’effetto che ha sulla nostra percezione della verità.
Di questo parleremo con i nostri ospiti al talk dedicato al rapporto tra AI e (post)verità.
Dal 2019 Diletta Huyskes è Head of Advocacy di Privacy Network, dove guida il dipartimento Advocacy & Policy e coordina l'osservatorio sull’amministrazione automatizzata, curando la prima mappatura nazionale degli algoritmi utilizzati nella pubblica amministrazione. Co-fondatrice e co-Ceo di Immanence, società benefit impegnata a rendere le tecnologie digitali etiche e responsabili che fornisce consulenza sia ad aziende pubbliche che private su come rendere etiche le tecnologie, si occupa di intelligenza artificiale e innovazione digitale da una prospettiva etica e politica, con particolare attenzione alle disuguaglianze di genere. Laureata in Filosofia, è dottoranda in Sociologia e Metodologia della Ricerca Sociale all’Università degli Studi di Milano.
Giuseppe De Ruvo (Roma, 1998) è studioso di filosofia e geopolitica e dottorando in Filosofia morale presso lo European Centre for Social Ethics dell’Università Vita-Salute San Raffaele. Laureato in Filosofia del mondo contemporaneo con una tesi diretta da Lucio Caracciolo, collabora con Limes – Rivista Italiana di Geopolitica e con Geopop. I suoi interessi di ricerca si concentrano sul rapporto tra filosofia, geopolitica e capitalismo digitale, temi al centro del suo libro Da Hegel a TikTok. Metafisica e geopolitica del capitalismo digitale (EBS, 2022). Scrive articoli di geopolitica e filosofia su diverse riviste specializzate, cercando di rendere questi temi accessibili al pubblico.
Francesca Lagioia è Professore Associato di Informatica Giuridica, AI e Diritto, ed Etica per l’IA presso l’Università di Bologna e Professore Part-time all’Istituto Universitario Europeo di Firenze. Ha conseguito l’Abilitazione Scientifica Nazionale come Professore Associato nel 2020 e un dottorato in Law, Science and Technology nel 2016. Coordina il progetto PRIN2022 EQUAL su equità e discriminazione algoritmica. I suoi interessi di ricerca includono IA e diritto, privacy e protezione dei dati, diritto dei consumatori, equità e spiegabilità algoritmica, IA e democrazia, modelli computabili di ragionamento giuridico e responsabilità legale nell’IA.
Raffaele Alberto Ventura è un saggista e analista italiano, attualmente impegnato presso il Groupe d'études géopolitiques di Parigi e collaboratore della rivista francese Esprit. Scrive regolarmente per il quotidiano Domani e per Esprit.
Dopo un decennio di lavoro nel marketing per un grande editore francese, Ventura si è dedicato alla scrittura di saggi in cui analizza le contraddizioni della modernizzazione, con un focus particolare sugli effetti dell'accumulazione di capitale simbolico e sulla ricerca del riconoscimento. Ha introdotto nel dibattito pubblico italiano il concetto di "classe disagiata", descritta come una classe media declassata, e ha sostenuto il principio di "tolleranza radicale" verso le differenze culturali, opponendosi a ogni forma di universalismo ed essenzialismo.
È autore di Teoria della classe disagiata (minimum fax, 2017), La guerra di tutti (minimum fax, 2019), Radical choc. Ascesa e caduta dei competenti (Einaudi, 2020) e La regola del gioco. Comunicare senza fare danni (Einaudi, 2023). Le sue riflessioni aggiornano molti dei temi affrontati dallo storico arabo Ibn Khaldun.
Orizzonti Politici (o OriPo) è un think tank giovanile italiano impegnato nell’analisi di politica internazionale, politiche pubbliche ed economia. Composto interamente da studenti universitari e giovani professionisti, affronta e spiega argomenti complessi attraverso strumenti e format innovativi e interattivi, adottando un linguaggio semplice e inclusivo. In qualità di "think tank della Generazione Z” si propone anche come luogo di formazione, crescita, confronto e sviluppo di nuove idee e proposte di politiche che riguardano e interessano i giovani e non solo.
Organized by
mare culturale urbano è un centro di produzione artistica e culturale diffuso in diversi quartieri di Milano.
mare è palco per i giovani artisti, spazio per drammaturghi, attori e registi in residenza che lavorano con il territorio. tutto l’anno si anima con concerti, cinema, festival, appuntamenti con il quartiere e attività per bambini, ma anche ristorante, pizzeria, bar e birreria: un luogo accogliente dove stare bene insieme!