Una mattina a Jenin - Mostra fotografica di Alessia Galli
Durante la mostra, sarà possibile assistere a una conversazione tra Carolina Galli e Alessia Galli sull'attuale condizione della palestina.
Date and time
Location
13A - Associazione Il Tassello
13/A Via Don Luigi Monza 21047 Saronno ItalyAbout this event
- Event lasts 4 hours
Una mostra fotografica per raccontare un viaggio in Palestina e il conflitto che la sta attraversando.
Durante la mostra, sarà possibile assistere a una conversazione tra Carolina Galli e Alessia Galli, che approfondiranno i drammatici eventi recenti in Palestina, con particolare attenzione alla situazione dei campi profughi e alla Cisgiordania.
Attraverso il viaggio di Alessia e le sue fotografie, proveremo a riflettere sul conflitto che continua a lasciare profonde ferite.
UNA MATTINA A JENIN
di Alessia Galli
Ho conosciuto Watan nel 2022, durante il mio Erasmus a Nablus. Per qualche mese è stata la mia coinquilina, poi è tornata a vivere a Jenin, dove abita la sua famiglia. Finalmente, quest’estate, siamo riuscite a incontrarci di nuovo.
Sua nonna vive ancora nel campo profughi della città: nato nel 1953, è uno dei 19 campi rifugiati ufficiali della Cisgiordania che ospita i palestinesi fuggiti in seguito alla Nakba del 1948. Il campo di Jenin è conosciuto anche come “la capitale dei martiri” e i suoi muri, martoriati da infiniti proiettili, sono sempre tappezzati con i volti dei giovani combattenti palestinesi che muoiono durante le incursioni dell’esercito di occupazione sionista.
Jenin resta il luogo in West Bank con più vittime per mano israeliana di sempre.
Nel maggio 2022 l’IDF vi ha ucciso la giornalista palestinese di Al Jazeera Shireen Abu Akleh, uno dei volti più noti dell’informazione in Palestina. Poi, il 3 luglio 2023, un’ulteriore violenta escalation ha portato alla morte di 12 palestinesi in un massacro inedito, che ha segnato un punto di svolta nell’escalation che ha portato al 7 ottobre..
Da allora tutto è peggiorato: nel campo di Jenin si assiste ad almeno un funerale al giorno.
Il 16 luglio, Watan e suo padre mi hanno accompagnata nel campo per fotografare ciò che restava dopo l’ennesima devastante invasione dell’esercito israeliano.
Solo qualche settimana fa, Israele ha sferrato un nuovo, cruento e inarrestabile attacco in tutta la Cisgiordania, Jenin inclusa. Le strade sono state nuovamente divelte con i bulldozer, intere case sono state abbattute, l’IDF ha colpito ambulanze e civili indiscriminatamente, inclusi molti minorenni.
Mi chiedo quanto ancora resti oggi di ciò che ho fotografato l’estate appena passata.
Alessia Galli
Alessia Galli, nata a Saronno nel 1996 e laureanda in Studi dell’Africa e dell’Asia all’Università degli Studi di Pavia, è una fotografa e social media manager freelance.
Da sempre impegnata attivamente sul tema dei diritti, grazie agli studi e al programma Erasmus+ nel 2022 trascorre 5 mesi a Nablus, in Palestina, e approfondisce la fotografia di reportage che è diventata il mezzo espressivo attraverso cui denunciare le ingiustizie che incontra nel suo percorso di vita.
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La mostra sara visitabile solo domenica 10 novembre dalle 17.
L'iniziativa si tiene al 13A, la nostra sede sociale, ed è riservata aə socə dell'associazione Il Tassello, se non lo sei già potrai richiedere la tessera presso la nostra sede. La quota sociale è di 5€.
Nell’area ristoro troverai, sidro, birrette, bevande spiritose e aperitivo con opzioni veg e gluten free.