Il Cimitero di San Cataldo è costituito da ben tre cimiteri: la parte più antica realizzata da Cesare Costa; il cimitero ebraico, testimonianza dell’importante comunità ebraica modenese; il cimitero di Aldo Rossi, metafisica "città dei morti” che richiama i quadri di De Chirico.
Il nostro tour prevede la visita del camposanto progettato dall’architetto Cesare Costa nell’Ottocento: qui potremo scoprire l’evoluzione dell’arte funeraria volta a celebrare la memoria di chi ci ha lasciato e ritrovare la storia della città attraverso le tombe di grandi modenesi che non hanno bisogno di presentazione: Enzo Ferrari, probabilmente l’italiano più famoso del mondo, fondatore dell’omonima Scuderia di auto da corsa; Mirella Freni, grande soprano cui è intitolato, insieme a Pavarotti, il teatro comunale; Alberto Braglia, ginnasta vincitore di tre medaglie d’oro alle Olimpiadi di Atene, Londra e Stoccolma (a lui è intitolato lo stadio); Telesforo Fini, geniale ristoratore e imprenditore i cui prodotti hanno fatto conoscere la cucina di Modena al mondo. Vi sono poi le tombe di alcune famiglie ricorrenti nella storia della città: i Campori, i Rangoni-Machiavelli, i Montecuccoli degli Erri e tante altre.
Punto di ritrovo: davanti ingresso principale cimitero, Strada Cimitero S. Cataldo, 80, Modena
Durata del tour: 1h e 30 minuti
Guida turistica: Fabiola Ganassi
Tutte le nostre visite guidate sono condotte da guide turistiche con patentino
Necessario arrivare 10 minuti prima dell'inizio del tour. Le visite iniziano con la massima puntualità.